martedì 17 febbraio 2009

Milano. Ora di religione in tutte le scuole. Il Comune assume senza concorso 46 educatrici segnalate dalla Curia.


Ora di religione in tutte le scuole, a Milano, dalle materne fino alle superiori. E per convincere gli alunni stranieri, una lettera della curia tradotta in sei lingue che consiglia ai ragazzi di seguire la lezione di fede cattolica per integrarsi meglio. Il Comune ha siglato un accordo con la diocesi per garantire l’insegnamento di religione in tutte le 175 scuole dell’infanzia, a tutti i 23mila iscritti.
L'articolo continua qui

(nella foto Tiziana Majolo)



Vota su

20 commenti:

Franca ha detto...

Bhè, in fondo hanno fatto semplicemente ciò che lo Stato italiano fa da sempre...

Uhurunausalama ha detto...

Ma invece delle inutili ore di religione,pensare a fare più ore di educazione civica,alla cittadinanza,all'integrazione,no???!!!!
MA chi se ne frega della religione:da quando integra unassocizione che con il suo capo è la prima a dare segni di discriminazione verso ciò che loro considerano inadatti?!

Anonimo ha detto...

La loro fantasia, arroganza e mancanza di rispetto per le minoranze è davvero senza limiti.
Abbiamo bisogno però di un'opposizione seria, molto seria... Un caro saluto, Giulia

Anonimo ha detto...

Le lingue a che servono se non a chiamare Dio secondo la propria: Dio, Allah, Wakan Tanka.

Vale ha detto...

la cosa fica di quando facevo religione era che la nostra prof. ci spiegava tutte le religioni, e questo ci aiutava a capire culture diverse dalla nostra...

oggi l'hanno traformata in catechismo! ahimè!

amatamari© ha detto...

Con la riforma della gelmini nella scuola pubblica gli unici a non esser tagliati sono i docenti di religione.
Abbiamo le caste, garantite dalla legge.

Anonimo ha detto...

L'uguaglianza...
La legge è uguale per tutti...

a quando la tessera di partito e il certificato di sana religione cattolica per vivere?

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Per anni, ho sostenuto che l’anticlericalismo non fosse all’ordine del giorno. La disperata lotta di Giovanni Paolo II contro alcuni aspetti deprecabili del capitalismo mi aveva convinto che si trattasse di polemiche ottocentesche ormai superate: altri i nemici con cui confrontarsi. Adesso lo devo ammettere: avevo torto. Non solo storicamente sono le religioni monoteiste ad avere contribuito maggiormente allo sviluppo dell’ideologia occidentale, ma oggi, il problema della religione cattolica è più che mai d’attualità. Ormai non c’è alcun dubbio: sotto la regia di Ratzinger, la chiesa si è scatenata in una lotta di potere su tutti i fronti. Il fronte principale rimane quello sulla vita e sulla morte. Una religione che si è fatta istituzione non può accettare di non controllare il momento culminante per ogni essere umano: è una lotta, come si comprende, totalmente ideologica. Ma l’episodio di Milano è uno dei tanti esempi di come la chiesa non disdegni nel darsi una dimensione economica, e nell’aspetto tra l’altro più delicato: in una situazione in cui il problema dell’occupazione è sempre più drammatico, poter assicurare il lavoro, significa controllare, anzi direi legare mani e piedi un gran numero di persone a sé. Così, vedete, da una parte una lotta tutta ideologica, dall’altro la solita moda italica dell’occupare pezzi di stato per succhiare risorse pubbliche. Mi fermo qui. A presto, Enzo

Lindalov ha detto...

E' inutile che oggi giorno facciano convivere capitalismo e religione insieme perché il capitalismo ha ucciso la religione e Dio é morto. e poi: perché senza concorso? non é giusto. un caro saluto, LL

Pupottina ha detto...

incredibile!!!!
anche le raccomandate!!!
e le graduatorie? tutte esaurite?

coscienza critica ha detto...

L'assunzione senza concorso fa parte di tutte quelle agevolazioni che gli insegnanti di religione hanno sempre avuto. Una per tutte: anche quelli precari mantengono lo stipendio nei mesi estivi, mentre gli altri docenti precari, in estate, non sanno cosa mangiare.

Anonimo ha detto...

E poi dicono che non esiste l'ingerenza della chiesa nella politica. Tutto ciò va conto la costituzione.

Manu

Anonimo ha detto...

Bella merda.

Pino Amoruso ha detto...

Infatti ha ragione Franca...che schifo!!!

Anonimo ha detto...

E' una cosa indegna. La laicità è in serio pericolo, ma ovviamente non da ora. Spero che molti capiscano a cosa andiamo incontro.
http://neroassenso.splinder.com/post/19872251/Torno%20ora%20dalla%20conferenza%20sul

Chit ha detto...

Noto con rammarico un ritorno all'antico alla faccia della libertà di religione... :-S

Andrea De Luca ha detto...

concordo con franca

Anonimo ha detto...

"senza concorso" è già di per sé un dato significativo. Del resto si parla di educazione religiosa, mica civica.

Anonimo ha detto...

Ciò si chiama semplicemente indottrinamento. L'educazione è tutt'altra cosa..

Anonimo ha detto...

cio si chiama indottrinamento. L'educazione è ben altra cosa...