giovedì 3 aprile 2008


Nessun uomo è un’ isola,
completo in se stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto.
Se anche solo una zolla
venisse lavata via dal mare,
l’Europa ne sarebbe diminuita,
come se le mancasse un promontorio,
come se venisse a mancare
una dimora di amici tuoi,
o la tua stessa casa.
La morte di qualsiasi uomo mi diminuisce,
perché io sono parte dell’umanità.
E dunque non chiedere mai
per chi suona la campana:
suona per te. - (J.Donne)

5 commenti:

Lucia Cirillo ha detto...

Grazie di aver inaugurato così la mia giornata :-)
Meravigliosa

Sara Sidle ha detto...

Parole vere.
Peccato che spesso,troppo spesso, ce ne dimentichiamo..
Bacioni

rudyguevara ha detto...

stupenda la poesia,la pubblicai anche io diversi mesi fa.e complimenti per la musica da te scelta......a forza di bussare,qualcuno aprirà(sperando nn sia mai il nano!)

Lara ha detto...

Bellissima e sempre "più vera".

Ciao!!!

Pellescura ha detto...

Questa poesia famosissima la sentii l'altra verso mezzanotte da Maurizio Castanzo che fa un programma alla radio dopo mezzanotte su Radio Uno. Lui non ha una dizione da fine dicitore ma la poesia andava ben oltre il tentativo che sembrasse stesse facendo per distruggerla, la patata in bocca ha avuto la peggio per fortuna. (Cmq se riuscissi ad addormetarmi prima di quell'ora non sarebbe male)