sabato 8 gennaio 2011

Inferno e Paradiso


“Un uomo muore e va in paradiso. A un certo punto S. Pietro gli dice ” Siccome da vivo hai viaggiato molto, ti concediamo di visitare l’inferno”. L’uomo acconsente. L’inferno lo sorprende: risate, allegria, vino, musica, buon cibo, e donne bellissime che soddisfano ogni desiderio dei presenti. Un demone gli spiega che questa cosa non ...si sa molto in giro perchè altrimenti arriverebbero tutti all’inferno. L’uomo torna in paradiso visibilmente irrequieto, va da S. Pietro e gli chiede di poter andare all’inferno. “Sicuro? Guarda che una volta andato non potrai far ritorno.. e poi è pur sempre l’inferno!” L’uomo insiste. CosÌ varca le soglie dell’inferno e immediatamente un demone lo squarta, lo infilza e inizia a bruciarlo. L’uomo straziato dal dolore vede gli altri dannati sottoposti ad atroci pene ed esclama “MA NON ERA COSI’ QUANDO SONVENUTO L’ALTRA VOLTA!” il demone lo guarda e risponde “Vedi caro, una cosa è il turismo, un’altra l’immigrazione!” -
Daniel Pennac”

2 commenti:

@enio ha detto...

e se gli immigrati sono cinewsi ?

Anonimo ha detto...

Perche non:)