mercoledì 9 luglio 2008

CASO GUZZANTI

Le reazioni del mondo politico
Walter Veltroni: "Lo dico nettamente, e pacatamente, una sinistra riformista e alternativa di governo non va in una piazza per ascoltare attacchi al Papa e al Quirinale. Dopo ieri molte cose cambiano, perché ciascuno risponde di quello che fa. Io non rispondo proprio perché non ho fatto nulla…ma nulla nulla eh."
Silvio Berlusconi. "Di spazzatura mi occupo solo a Napoli. Cmq sono frasi inaccettabili e quello che viene detto è pura falsità, lo giuro sulle c....ehm …sulla testa di Veronica.
Gianfranco Fini: "Grillo e la Guzzanti sono "esibizionisti" che non sanno neanche fare il loro mestiere. Non si è vista neanche una ravanata in mezzo alle gambe. Vergogna!"
Sandro Bondi. “Ricordo il difficile, dolce, equilibrato, sapiente lavoro politico per ricostituire le basi del dialogo politico fatto da Napolitano e dal presidente Berlusconi e dal Santo padre. La sinistra mistifica la realtà, come del resto ci ha abituato da sempre e come dimostrano i milioni di morti dello stalinismo.”
Gasparri: “La sinistra dei girotondi sobilla il popolo. Sono fuori dal parlamento e con le accuse al papa e al presidente della Repubblica rischiano di mettersi da soli fuori dall’arco costituzionale.”
Casini: “Il caso Guzzanti dimostra quanto l'Italia abbia bisogno di un centro forte e non di falsi profeti di destra e di sinistra.”
Bertinotti: Vogliamo che sia garantita la libertà di critica e di informazione. Siamo inoltre vicini al mondo operaio e del precariato che fa fatica ad arrivare alla terza settimana. Colgo l’occasione per dire bravo a chi ha allestito il palco, i colori erano tutti azzeccati e di buon gusto.
Pannella: "La partitocrazia, che adesso comprende anche i girotondi, i Guzzanti, i Grillo, i Travaglio, i Di Pietro, dopo i referendum sul divorzio e sull'aborto e la nostra battaglia sulla liberalizzazione delle droghe, etc…"
Schifani: "Il presidente Berlusconi l'ha sempre detto e i fatti gli stanno dando ragione."
Santanchè: "Quando ho sentito le parole della Guzzanti, non potevo credere alle mie orecchie. Insultare una persona come il papa che è il simbolo della speranza per i diseredati e per i poveri di tutto il mondo. Ho sentito queste gravi offese mentre ero sullo yacht di Briatore insieme a Fede e alla Gregoracci e mi è andata un’ostrica di traverso."
Bossi: "A noi non ce ne frega un cazzo delle Guzzanti, che non è neanche tanto figa! Noi vogliamo il federalismo fiscale, le macro-regioni, l’aeroporto di Malpensa, una TV del nord, la fiction su Barbarossa e la diretta su Rai 1 di Miss Padania condotta da Marco Predolin. Tutto il resto sono cazzate!
Di Pietro: "Guardare soltanto le sbavature vuol dire guardare il dito e non guardare la luna. Qualcuno vuole buttare il bambino con tutta l’acqua sporca. Le mamme dei furbetti del quartierino sono sempre incinta ed è probabile che il padre sia solo uno: Silvio Berlusconi."