Spesso siamo vittime di pregiudizi nel giudicare le persone.
Consideriamo simili e degni di stima coloro i quali la pensano come noi e snobbiamo guardando dall’alto in basso chi ha idee opposte alla nostre.
Personalmente ho conosciuto tante persone simpaticissime, che tutto avrei pensato tranne fossero destrorse e invece lo erano. Di contro ho avuto la sfortuna di incrociare persone dichiaratamente di sinistra, sinceri democratici, come si dice, ma che erano degli “scassacazzi inverosimili”.
Ormai quando una persona mi sta simpatica cerco di non buttarla mai in politica. Ho paura che la mia prima impressione venga distorta. E diffido delle idee professate. La coerenza, purtroppo, abita ad un indirizzo sconosciuto.
Vengo ai fatti. Ho un amico carissimo e vicino di casa a cui naturalmente voglio bene. (non è quello della roncola). Persona dichiaratamente di sinistra, iscritto in passato al Pci, iscritto alla Cgil con cui continua a collaborare. Ultimamente lo vedo critico sul buonismo della sinistra. Lo sento un po’ “scazzato” dai “nereti”, come dicono qui in Veneto e dagli extracomunitari.
Si lamenta che vogliono tutto e subito, che parlano sempre di diritti e mai di doveri.
Poi altri discorsi sulla giustizia lenta, il troppo lassismo, i magistrati che non pagano mai gli sbagli che commettono, poi i rom che non vogliono lavorare, che in effetti sono sporchi, che in Italia non bisogna fare entrare chiunque, ci vorrebbe un po’ di pugno di ferro per fargliela capire, etc…Insomma, pian piano ho visto quest’uomo spostarsi sempre più a destra. Ogni tanto per scherzo gli butto lì che lui, secondo me, quando arriva in cabina elettorale vota Bossi. Nega ostinatamente. Il suo cuore, dice, batte sempre a sinistra.
L’ altra sera è emersa la verità.
Stavamo guardando la partita degli Europei di calcio: Italia-Romania. Alta tensione. Non stava fermo un attimo. Era evidente che ce l’avesse con i rumeni che ci stavano rendendo la vita difficile. A stento tratteneva improperi contro di loro, qualche volta mi era sembrato che bisbigliasse qualche frase razzista. Verso la fine della partita, sul risultato di 1 a 1, ecco il calcio di rigore per la Romania.
Gelo in salotto. Insulti indicibili contro l’arbitro. Il calciatore rumeno Mutu, sul dischetto pronto a tirare. Buffon in porta.
Se segna andiamo a casa, addio Europei. Se para, ancora qualche speranza di continuare. Ulteriori mormorii indecifrabili da parte del nostro. Adesso silenzio assoluto e panico tra gli astanti.
Fischio dell’arbitro. Rincorsa di Mutu...
Consideriamo simili e degni di stima coloro i quali la pensano come noi e snobbiamo guardando dall’alto in basso chi ha idee opposte alla nostre.
Personalmente ho conosciuto tante persone simpaticissime, che tutto avrei pensato tranne fossero destrorse e invece lo erano. Di contro ho avuto la sfortuna di incrociare persone dichiaratamente di sinistra, sinceri democratici, come si dice, ma che erano degli “scassacazzi inverosimili”.
Ormai quando una persona mi sta simpatica cerco di non buttarla mai in politica. Ho paura che la mia prima impressione venga distorta. E diffido delle idee professate. La coerenza, purtroppo, abita ad un indirizzo sconosciuto.
Vengo ai fatti. Ho un amico carissimo e vicino di casa a cui naturalmente voglio bene. (non è quello della roncola). Persona dichiaratamente di sinistra, iscritto in passato al Pci, iscritto alla Cgil con cui continua a collaborare. Ultimamente lo vedo critico sul buonismo della sinistra. Lo sento un po’ “scazzato” dai “nereti”, come dicono qui in Veneto e dagli extracomunitari.
Si lamenta che vogliono tutto e subito, che parlano sempre di diritti e mai di doveri.
Poi altri discorsi sulla giustizia lenta, il troppo lassismo, i magistrati che non pagano mai gli sbagli che commettono, poi i rom che non vogliono lavorare, che in effetti sono sporchi, che in Italia non bisogna fare entrare chiunque, ci vorrebbe un po’ di pugno di ferro per fargliela capire, etc…Insomma, pian piano ho visto quest’uomo spostarsi sempre più a destra. Ogni tanto per scherzo gli butto lì che lui, secondo me, quando arriva in cabina elettorale vota Bossi. Nega ostinatamente. Il suo cuore, dice, batte sempre a sinistra.
L’ altra sera è emersa la verità.
Stavamo guardando la partita degli Europei di calcio: Italia-Romania. Alta tensione. Non stava fermo un attimo. Era evidente che ce l’avesse con i rumeni che ci stavano rendendo la vita difficile. A stento tratteneva improperi contro di loro, qualche volta mi era sembrato che bisbigliasse qualche frase razzista. Verso la fine della partita, sul risultato di 1 a 1, ecco il calcio di rigore per la Romania.
Gelo in salotto. Insulti indicibili contro l’arbitro. Il calciatore rumeno Mutu, sul dischetto pronto a tirare. Buffon in porta.
Se segna andiamo a casa, addio Europei. Se para, ancora qualche speranza di continuare. Ulteriori mormorii indecifrabili da parte del nostro. Adesso silenzio assoluto e panico tra gli astanti.
Fischio dell’arbitro. Rincorsa di Mutu...
tiro… parata miracolosa di Buffon.
Euforia generale. Il sogno continua.
Lui si alza come un pazzo dal divano, corre verso la tv e a voce alta …
Lui si alza come un pazzo dal divano, corre verso la tv e a voce alta …
”FANCULO BASTARDI ZINGARI DI MERDA !!!
Tana, amico!!!
Tana, amico!!!
31 commenti:
il pallone smaschera tutti gli altarini
Spesso le persone si inalberano nel momento in cui li accusi di un velato razzismo.
Va spiegato a molti che non è necessario arrivare a condividere le leggi razziali o voler eliminare un'intera razza dal pianeta per poter "usufruire" dell'appellativo di "razzista".
Il razzismo di oggigiorno è molto più mascherato, latente, inconscio... estremamente politically correct.
E quando è così è più complicato combatterlo, perché si fa difficoltà ad inquadrarlo per quello che è...
Spero con tutto il cuore che questo "regresso" italiano sia del tutto temporaneo...!
e in treno ieri due ragazzini a due signore rom: ' la romania è uscita dagli europei... perchè non ve ne andate anche voi?"
Io credo fermamente che i buoni e i cattivi stiano da tutte le parti.
E per giudicare, il mio metro è il comportamento e la coerenza della persona.
Non si può essere di sinistra solo a parole...
In Italia si dà per scontato che essere di sinistra significhi non essere razzisti: purtroppo le cose non stanno così e mai come in questi anni ce ne stiamo accorgendo...
E' COSI' INCREDIBILE CHE..NN CI SI CREDE! VORREI CHE NON FOSSE VERA MA PURTROPPO SO CHE ESISTONO PERSONE COSI'...CIAO
AMBRè
Molto triste, devo dire. Ma sono cose che sento parecchie volte anche io, in giro...
Purtroppo è anche colpa di chi fa (o almeno dovrebbe fare) informazione in televisione, che cerca in tutti i modi di fare titoloni sui reati commessi dagli immigrati crocifiggendoli a prescindere e facendoli quindi passare per il nemico dell'italia, mentre quando si parla dei reati degli italiani è molto più cauta e dubbiosa...
Ha ragione Franca, non si può essere di sinistra solo a parole...
Anch'io la penso come te: manco a farlo apposta ho un sacco di amici di sinistra che stimo, e che mi stimano.
Quanto ai rumeni, mio figlio (come usa da queste parti) sta andando a guadagnarsi qualche soldino lavorando in campagna per un paio di settimane. Ha subito fatto amicizia con dei ragazzi rumeni. Sapendo che ci sarebbero stati, mi ha solo detto, prima di andare: " Li sfotterò perchè sono usciti dagli europei". Ovviamente se n'è guardato bene. :)
bello.. davvero un bel post...
comunque è vero che non tutti quelli di sinistra sono di sinistra piena.
alcuni ad esempio sono d'accordo a non fare entrare extracomunitari,,,
il mondo non è tutto bianco o nero
nikita, il pallone libera dai freni inibitori, in pallone veritas.
alessandro, regresso è proprio la parola giusta, una volta si aveva passione politica per aiutare gli ultimi, ora per scacciarli.
stellastale, i ragazzini ripetono quello che vedono in tv e sentono dai genitori.
franca, la politica non fa buoni e cattivi, siamo d'accordo.
il russo, il clima peggiorerà, perchè lòa sinistra per recuperare consenso sarà costreta a inseguire la destra sul loro campo. La gente basta che senta la parola sicurezza si sente già più sicura. Valli a capire.
ambrè, è vero e ci devi credere.
alfa, la tv ha una responsabità enorme, ha bisogno di vendere e se si vendono meglio messaggi razzisti non si fa certo scrupoli a farlo.
dyo, destra e sinistra sono entrambi portatori di valori, quando c'è il rispetto della persona e dei diritti umani. Prendersela con quelli che sbarcano sulle coste siciliane, che rischiano la morte per avere una speranza nella vita (quelli che arrivano , perchè molti annegano) non è destra. E' qualcosa di diverso.
scrittrice, grazie del complimento, detto poi da una scrttrice :-)
Il mondo non è tutto bianco e nero, è vero. Ma il nero è solo un triste colore, come diceva Bertoli
Dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi Dio. :-)
Carmelo
Passo di qui per augurati un buon fine settimana!;)
A presto!!!
augurarti..perdon!
Meno male era di sinistra!!
Questo governo ha catturato moltissime persone,ma ancora non capisco perchè. Per ora è stato fomentato solo il razzismo, per il resto grandi opere non ne ho viste.Di certo però la sinistra dovrebbe far sentire che c'è..
Un bacione e buon week end
Complimenti per il blog. Purtroppo l'ho trovato oggi per la prima volta. Ci sono arrivato da quello del Russo, che riguardo a questo post sono costretto a quotare in pieno:
"In Italia si dà per scontato che essere di sinistra significhi non essere razzisti: purtroppo le cose non stanno così e mai come in questi anni ce ne stiamo accorgendo..."
E' triste, ma penso sia verissimo, anche se chiaramente amo pensare che ci siano piu' persone tolleranti a sinistra che a destra.
credo che quando si parla di ideali a parole tutti sono capaci di essere perfetti...fino a quando non si va a toccare l'orticello personale...a quel punto gli ideali vanno a farsi friggere...e viene fuori la vera natura di ognuno...e il calcio giustamente per un italiano è una questione assolutamentte personale...quindi il tuo amico (?) non ha fatto altro che seguire la norma...:-)
Mi piace lo slogan In calcio Veritas...lo trovo azzeccatissimo...:-)
Carmelo, e chi trova un amico trova un tesoro Hai già prenotato le ferie per i luoghi comuni?
:-)
Guernica, buona Domenica
sara sidle, hai ragione dobbiamo farci sentire. Mal che vada ci sentiamo tra di noi :-))
alessio, grazie, troppo buono.
il razzismo è trasversale perchè è trasversale la paura. Occorre fare uno sforzo maggiore di civiltà per superarla.
bruja, pensare al proprio orticello, vera natura dell'uomo...insomma se raschiamo il fondo del barile troviamo ben
poche cose edificanti, sono d'accordo.
"in pallone veritas"
Grandioso! E' verissimo. Altro che il vino...
Che bravo che sei:io, invece, sempre lì a chiedermi se le prsone che conosco sono di destra o di sinistra. Risultato? Quelli di destra mi stanno sugli zebedei, ed anche moltissimi di sinistra, quasi tutti.
Ciao, sono tornata dalla tua Sicilia.
@ Anna
Che bello rileggerti, davvero!
Non vedo l'ora di commentare le tue cronache dalla Sicilia, se ne scriverai. Per quanto riguarda il mio post, tu mi stai simpatica, a prescindere (che ruffiano,) :-))
io ero in bar pelle.
Un bar di Padova... Ti lascio immaginare che razza di espressioni volavano.
Russo, tu dici
"In Italia si dà per scontato che essere di sinistra significhi non essere razzisti..."
io dico
"In Italia si dà per scontato che ci si possa definire di sinistra essendo razzisti. Le due cose non sono compatibili."
Buongiorno
Sono contenta della visita al mio blog, così anch'io ho avuto modo di vedere il tuo.
Sensibile all'argomento in quanto albanese=extracomunitaria :-D, dico solo che non c'è da stupirsi.
Intanto essere di sinistra forse era di moda, e per di più un paio di anni fa, ora non così tanto. E poi se non ricordo male - sono abbastanza ignorante su ciò che riguarda la (vostra) politica - la Lega anni fa non era in coalizione con la sinistra?!
Continuo però a sturpirmi come un paese come l'Italia (certamente di grande cultura e storia) con 200 milioni di emigrati nel mondo non riesca a capire e ad accettare questo fenomeno.
Hampty
Io sono di sinistra!!!! E sono razzista!!! Ma un razzista globale! Io sono contro tutta la razza umana. Dico che Dio si doveva fermare agli animali e alle piante. Quando ha creato Adamo, ha fatto il guaio.Il buon Einstein diceva (certamente lo ricordate ma è bene ribadirlo): Due cose sono infinite: l'universo e l'imbecillità umana. Del primo non sono proprio sicuro! E questo è quanto!
prefe, allora eri a vedere la partita in un bar di padova...che immagine devastante :-)
e cmq sono d'accordo, se uno è razzista dovrebbe rivedere la propria collocazione politica.
E anche i cattolici razzisti (la maggioranza) dovrebbero ricollacarsi. Ma tanto a loro non gliene frega una mazza, basta che vadano a messa la Domenica e saranno apposto per l'eternità.
hampidampi,
in un po' di righe hai condensato tutte le contraddizioni di questo stupido-bel paese.
guisito,
dici di essere di sinistra e razzista, razzista globale.
Certo che la globalizzazione ne sta facendo di danni :-)
Sulla natura umana hai ragione,
abbiamo delle tare "bestiali"
Grazie della visita.
lo capisco bene, ho assistito esattamente alla stessa scena con una mia amica...
l'egemonia culturale della destra è pienamente in atto
il tuo vicino e amico più che distorto sembra totalmente disorientato... non sà più dove andare ... vita sinistra e poi si comporta da razzista. In psicologia si chiamano dissonanza cognitive... io però le definirei buchi neri nel cervello.
Bè dai ... sono stata cattivella, ma l'incoerenza non la sopporto!
Clelia
imagine, già, egemonia della destra, sembra incredibile ma è così.
clelia, ogni tanto la cattiveria te la tirano dalle unghie, ti capisco.
Trovo che, chi più chi meno, siamo tutti razzisti.
Serena
E' curioso sentire parlare di antirazzismo e di vleato disprezzo della destra nella stessa frase. Il razzismo politico è dunque giustificato?
(non sono comunque di destra, vorrei solo capire)
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