Dura, la vita del premier. Sono le 12.40, Silvio Berlusconi ha finito di parlare, la conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri volge al termine, Mara Carfagna interviene e ringrazia Telefono Azzurro. Mentre il Cavaliere si volta esausto verso il ministro Giorgia Meloni e le mostra un foglio, «guarda come mi fanno lavorare!».Ecco l'agenda:
ore 11,00:«colazione» al Senato per gli 80 anni di Cossiga, (bisogna tenerselo buono)
ore 11,30: app. con Avvocato On. Ghedini (parlano di politica, mica d'altro)
ore 12,00: telefonata Bossi (lo rassicura sul federalismo, altrimenti quello prende il fucile)
ore 12,30: Evelina Manna (una di "quelle raccomandate" a Saccà)
ore 13,00: app. Cesare Previti (sempre lui, chissà cosa si diranno?, magari discettano di politica estera.)
ore 13,30:Antonella Troise (sarebbe la pazza pericolosa da sistemare in tv, sempre da Saccà)
ore 14,00: Marco Staderini (consigliere Rai dell'Udc, forse deve dirgli che la Rai deve rimanere imparziale)
ore 14,30: Nunzia Di Girolamo (è una dele due onorevoli a cui mandò i bigliettini alla Camera con scritto "Andatevene pure, vi mando molti baci a tutte e due)
ore 18,00: Sardegna- Compleanno Barbara. (la figlia, ecco finalmente un nome femminile che riguarda la sua famiglia)
Alla fine un appunto sempre scritto a mano in cui si scrive da solo:
"Milan a. c. campione del mondo" e "Al presidente n˚1. Al presidente più vittorioso nella storia del calcio. N˚1 nella storia del calcio...". (forse comincia ad avere problemi di memoria ed è una tecnica per non dimenticare cos'è lui)
Gli orari e i commenti sono miei, ma i nomi sull'agenda sono veri, stati fotografati dai giornalisti in una conferenza stampa in cui si lamentava di quanto gli toccasse lavorare per risollevare il pil dell'Italia. (Qui la notizia sul Corriere)
Ma in che mani siamo?
