mercoledì 23 luglio 2008

Ricordo della gita in montagna


Questa settimana sono andato al "dire, fare, giocare", un grest dove ci sono anche alcuni bambini bielorussi venuti in Italia per disintossicarsi dal cesio di Chernobyl, tra i quali Ilya che ogni estate è ospite per due mesi a casa mia. Mercoledì siamo andati in montagna, a Falcade. Siamo partiti alle 7,25 con il pullman e alle 10,30 siamo arrivati. Abbiamo camminato per quasi due ore.
Appena siamo arrivati al rifugio "Bottari" mi sono sdraiato per terra stremato. i miei genitori sono arrivati un po' dopo perchè sono venuti in macchina un po' più tardi. Dopo aver giocato un po' con l'altalena siamo andati a mangiare la pastasciutta con il ragù, anche se io me la sono fatta dare in bianco perchè mi piace di più.


Ho conosciuto anche una ragazzina che si chiama Vilma. Ci siamo divertiti molto. Al ritorno abbiamo ancora camminato tanto. Arrivati al pullman eravamo stanchi ma contenti. Durante il viaggio di ritorno abbiamo fatto una lotteria e ho vinto due peluche: un cagnolone bianco e nero con il naso arancione e un maiale con le corna.



Ad un certo punto del viaggio ho fatto fermare l'autobus perchè stavo per vomitare e sono salito in macchina con i miei. C'era anche Ilya con loro, lui il viaggio in pullman non l'ha fatto, soffre anche lui e non ha voluto rischiare. All'arrivo in città ci siamo fermati al parcheggio della coop per salutare tutti.
E' stata una giornata stancante ma molto divertente.

Tommaso