lunedì 14 luglio 2008

La trasformazione dell'acqua in oro (per le multinazionali)

(Sono cose che sappiamo, ma ci ostiniamo a comprare l'acqua al supermercato arricchendo i soliti noti)
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Una volta l’acqua in bottiglia poteva essere venduta solo in farmacia, poi la legge fu cambiata e complice l’informazione corrotta, la moda portò a trasformare gli italiani nei maggiori consumatori di acqua in bottiglia AL MONDO! Per esempio lo sapevate che nel 2005 è stata ritirata l’acqua dell’Umana (per infanti) dalle farmacie per inquinamento da cloroformio?!
E lo sapevi che l’acqua della bottiglia viene prelevata esattamente dal medesimo posto dell’acqua del rubinetto? Cioè dalle falde acquifere, non sgorga dalla montagna!
Ma non è finita, l’acqua del rubinetto è corrente e prelevata in giornata, l’acqua in bottiglia sta in giro mesi, magari esposta al sole, in bottigliette di plastica.
Sapete quanto spendeva l’acqua Vera, nel 2001, di concessioni per poter prelevare l’acqua dalla falda? 3.000 euro in totale, quando il suo fatturato non è in migliaia di euro, ma in miliardi!
Mentre l’acqua del rubinetto è controllata dall’Asl una volta al mese, queste multinazionali dell’acqua, se la AUTO-certificano una volta ogni 3-4 anni.
Quali sono le voci che compongono il costo di una bottiglia d’acqua? Cioè qual’è la voce che più fa lievitare il costo? La pubblicità, seguita dal trasporto, la plastica, l’etichetta, la colla dell’etichetta mentre la voce che meno influisce sul costo finale è proprio l’acqua contenuta nella bottiglia. Pochi anni fa, da una verifica sulla qualità dell’acqua, 87 marche su 89 esaminate sono state trovate fuori legge!
Ti da fastidio il cloro nell’acqua del rubinetto? 1 ora nella caraffa e il cloro evapora nell’aria!
Parola di Roberto Mazzuia: collaboratore dell’Azienda Etica Ecoprogetti.com
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I minerali o il calcare o anche la terra presente nell’acqua, non sono assolutamente pericolosi per l’organismo, anzi caratterizzano l’acqua che appunto è un’acqua minerale. I calcoli non vengono bevendo un’acqua carica di minerali e di calcio, ma mangiando troppe proteine!
Le acque povere di sodio sono una trovata commerciale, visto che basta mangiare 1 craker salato per assorbire lo stesso sodio presente in 6 litri di acqua. Quindi per fare una dieta povera di sodio non bisogna bere l’acqua povera di sodio, ma mangiare alimenti poveri di sodio! L’acqua del rubinetto della zona del MAGENTINO, per esempio, ha delle analisi migliori di molte acqua in bottiglia vendute al supermercato.
Parola di Ivo Colombo: medico di Famiglia, Medico per l’Ambiente e Assessore all’Ecologia di Boffalora.
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